Sea-shipping, il trasporto mercantile, quindi di merci, via acqua per mezzo di navi.
Tutto qui?

Un mare di curiosità

Non solo via mare. Con sea-shipping il trasporto di merci non solo per mare, ma anche per acque interne come fiumi e laghi. È una parte importantissima del commercio mondiale perché è attraverso il mare che avviene la maggior parte degli scambi commerciali tra continenti e nazioni. Basti pensare al peso che esso ha avuto sulla Storia dell’uomo: dalla scoperta di nuovi continenti al commercio di spezie preziose, fino agli scontri bellici, il dominio e il controllo dei mari hanno sempre rappresentato una grande attrazione per quei paesi interessati ad essere protagonisti del loro tempo.
Spedizioni sopra i 100kg o con più di un container devono avvenire in sea-shipping. Anche se servono diversi giorni per un coast to coast oceanico, e rispetto al trasporto aereo il sea-shipping richiede, quindi, tempi più lunghi, grazie alle moderne strumentazioni di bordo e alla regolamentazione le traversate sono sicure e costantemente monitorare. Inoltre, il sea-shipping è più conveniente rispetto al trasporto aereo.

Catena del freddo anche via mare

Principalmente si usano navi portacontainer, le quali rappresentano la maggior parte del totale delle navi cargo; il container è il sistema di trasporto più utilizzato per il trasporto mercantile moderno. Per il trasporto di alimenti esistono container refrigerati, o container refeer, (conosciamo bene l’importanza della catena del freddo). Anche lo stoccaggio del carico è importante, viene eseguito o sciolto o su pallet, e garantisce insieme alla refrigerazione che la merce arrivi integra. La logistica, il lavoro prima del trasporto, farà la differenza anche in questo caso.