Non solo ad Halloween, non solo tradizione anglosassone: la zucca piace agli italiani, ce lo dicono i consumi. Complici le proprietà nutrizionali della zucca e le modalità di commercializzazione.

Zucche e GDO

La GDO offre ampiamente le varietà più comuni come la zucca delica e la zucca violina, anche se sempre più negozi con angoli dedicati al territorio e alle regioni offrono varietà locali come la zucca piacentina o la zucca cappello del prete.
Dicevamo delle modalità di commercializzazione. La zucca, infatti, non è solo venduta intera, ma anche a metà, già spicchiata, tagliata a cubetti, sotto forma di vellutate: questa segmentizzazione dell’offerta aumenta il pubblico e stimola la domanda.
La zucca ha una lunga shelf-life che ne permette lo stoccaggio e la vendita, caratteristica preziosa per la logistica alimentare che già, in ogni caso, deve tenere conto della catena del freddo dei prodotti freschi e/o freddi.

Piace perché fa bene

In cucina e in cosmetica, la zucca regna per le sue proprietà nutrizionali. È ipocalorica e ricchissima di acqua; è piena di carotene, sostanza essenziale al corpo per la produzione di vitamina A; ha proprietà diuretiche e calmanti ed è usata per combattere i disturbi dell’apparato urinario; contiene flavonoidi che ossigenano le cellule e le mantengono giovani.
In cucina è un’alleata preziosa perché si presta a tante e diverse ricette e si può usare da sola, sotto forma di vellutata ad esempio, o accompagnata da altri ingredienti protagonisti, come in un risotto.
Sarà per questo che sempre più italiani, amanti della buona cucina, la scelgono?