Nessun rinvio questa volta. Salvo colpi di scena, dopo otto rinvii, il 1° luglio 2025 scatterà la sugar tax, la tassa sulle bevande zuccherate.
Tassiamo gli zuccheri
Varata dal governo Conte nel 2019, la sugar tax parte da questo presupposto: gli zuccheri contenuti nelle bevande zuccherate causano obesità, diabete e malattie a queste associate; quindi, tassare tali prodotti può accendere una luce sul problema e dissuadere le persone dall’acquistarli. La tassa colpisce tutte le bevande analcoliche addizionate di zuccheri: cole, aranciate, limonate, cedrate, succhi di frutta, the e soft drink. Ma anche le acque, le bevande derivate dai cereali e il latte nel caso questi prodotti vengano addizionati con lo zucchero. In Italia la tassa si applica anche alle bevande analcoliche prive di zucchero.
Secondo un report di Eurostat del 2021, la percentuale dei cittadini europei che consumano bevande analcoliche zuccherate almeno una volta al giorno è più alta in Belgio, Malta, Germania, Ungheria, Polonia e Bulgaria. In fondo alla classifica, con Estonia e Finlandia tra altre, troviamo anche l’Italia, ben sotto la media europea.
Le critiche alla sugar tax
La sugar determina un aumento medio del 28% della pressione fiscale per litro di bibita analcolica. Assobibe, Associazione italiana industria bevande analcoliche, ha da tempo molte perplessità. Infatti, secondo l’Associazione, la tassa causerebbe effetti recessivi sull’intera filiera agroalimentare del Made in Italy, dato che vengono tassate anche le bevande analcoliche prive di zucchero. L’unico risultato, poi, sarebbe un calo solo temporaneo di consumi, non automaticamente tradotto in un miglioramento di diete sbilanciate o stili di vita scorretti. Infine, da anni sarebbe in corso, con protocolli siglati dai produttori con il Ministero della Salute e con risultati importanti (-41% di zuccheri), una transizione per ridurre le calorie nelle ricette e perfezionare l’offerta.
Comunque sia, dovremo aspettare luglio 2025 e i primi report per valutare obiettivamente effetti positivi e/o negativi della sugar tax sotto i vari aspetti.