A Pasqua non si può fare a meno di dolci e cioccolato. Ma con gli aumenti dei prezzi che sembrano ormai costanti, colombe, uova e dolci tipici quanto ci costano nella GDO?

Caro-prezzi di Pasqua, le cause

Secondo i recenti dati del Codacos, l’aumento delle quotazioni del cacao e la crisi del burro sono le cause del caro-prezzi della Pasqua 2025 per i prodotti tipici del periodo come colombe e uova di cioccolato. Rincari fino al +30%, rispetto al 2024, per alcune note marche industriali di uova di cioccolato, con prezzi che nei supermercati hanno raggiunto gli 80 euro al kg; la colomba classica aumenta del +9%. Anche i discount, con le proprie linee di prodotto, hanno avuto gli stessi rincari.
Una pianta di cacao produce un solo chilo di fave di cacao, ma in tutto il mondo la domanda aumenta in maniera esponenziale nel mondo. Ci sono poche piantagioni per soddisfare una tale richiesta e i disastri naturali che colpiscono le zone produttrici sono, in parte, causa dell’aumento del costo del cacao.
Spazio disponibile per i pascoli che scarseggia e cambiamenti climatici comportano, invece, la crisi del burro, cioè una minor reperibilità e l’aumento dei prezzi. Insomma, sovrasfruttamento delle risorse e cambiamenti climatici sono coinvolti nel caro-prezzi della nostra Pasqua.

La hit parade delle migliori colombe offerte dalla GDO

Può essere utile la lista delle uova migliori della GDO stilata dalla redazione di Cook, sezione de ‘Il Corriere della Sera’: al secondo posto troviamo Motta – che ha preferito la linea d’autore a quella economica – con la colomba firmata Bruno Barbiere al gusto ananas e credo; al settimo la piemontese Galup con la colomba pesca, cioccolato e amaretto, ispirata alla tradizione culinaria delle pesche ripiene piemontesi; colomba vegana con Probios ad occupare il decimo posto, senza latte e uova e disponibile in diversi gusti. Su chi è volato al primo posto della selezione… Vi lasciamo il piacere delle scoperta.